A questo punto, perciò, se proprio mi chiedi una formula, io dirò che un’arringa si prepara studiando a fondo l’imputato, il fatto e l’ambiente, composto, quest’ultimo, dal giudice, dagli avversari e dal pubblico, e stringendo fra tutti questi termini i rapporti più efficaci per farne una equazione con quell’incognita agognata che è la vittoria.
"Il turismo nei luoghi del crimine", webinar psicogiuridico, (avv. Maria Chiara Zanconi)
"Cyberbullismo e reati online", webinar psicogiuridico (avv. Maria Chiara Zanconi).
"Imputabilità e vizio di mente: quadro normativo e contributi delle neuroscienze", Fondazione Guglielmo Gulotta, Milano (avv. Maria Chiara Zanconi).